Gli escavatori idraulici, della categoria delle cosiddette “macchine movimento terra”, progettate per eseguire operazioni di scavo, carico, trasporto, spargimento e compattamento di terra e di altri materiali, secondo le specifiche definite dalla UNI EN ISO 6165:2006
L’escavatore trova applicazione, altresì, in altre lavorazioni tipiche del settore delle costruzioni; infatti, se al posto della benna sono montate speciali attrezzature, può essere impiegato per svariati usi, quali ad esempio:
- lavori di demolizione, con la cesoia idraulica/martellone
- movimentazione di rottami, con il ragno
- movimentazione di traversine e rotaie, con la pinza
- sollevamento di materiali (ad esempio, manufatti per canalizzazioni), con appositi ganci
Vi proponiamo un documento di approfondimento del Comitato Paritetico di Torino sugli escavatori idraulici, che fornisce a imprese e tecnici utili informazioni per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro.
Nel documento, infatti, sono fornite tutte le indicazioni per poter utilizzare l’escavatore correttamente e nel rispetto della normativa vigente (ai sensi della UNI EN 474-5:2012).
Questi gli argomenti trattati:
- elementi costituenti (carro, torretta, braccio escavatore)
- dispositivi di sicurezza
- dispositivi di comando e di controllo
- fattori di rischio
- istruzioni per l’uso
- annotazioni tecniche
- riferimenti normativi
E’ presente, inoltre, una check-list per operare in sicurezza che contiene:
- divieti da rispettare
- istruzioni da osservare prima dell’uso
- istruzioni da osservare durante l’uso
- istruzioni da osservare dopo l’uso
scheda escavatore
check-list per operare in sicurezza