Pubblicato dal CPT di Torino una nuova scheda che analizza le tipologie delle piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE) più diffuse nel settore edile, con riferimento alla norma UNI EN 280:2009.
Le piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE), conosciute anche come piattaforme aeree o elevabili, ponti sviluppabili o più semplicemente cestelli, sono quelle attrezzature definite dalla norma come “ponti mobili sviluppabili”.
Sono diventate un mezzo di lavoro molto diffuso per le seguenti tipologie di lavoro:
- lavori in quota che non richiedono lunghi tempi di esecuzione
- lavori effettuati in punti circoscritti in diverse zone del cantiere
- opere che richiedono di raggiungere in sicurezza punti pericolosi, anche a notevole altezza, per la predisposizione di apposite protezioni (es. parapetti)
La scheda allegata è così strutturata:
- definizione delle PLE
- classificazione delle PLE
- elementi costituenti i dispositivi di sicurezza (dispositivi relativi al telaio e agli stabilizzatori, dispositivi relativi alla struttura estensibile, dispositivi della piattaforma di lavoro)
- dispositivi di comando e di controllo
- fattori di rischio
- istruzione per l’installazione e l’uso
- adempimenti normativi (documentazione, controlli e verifiche, attività di formazione, informazione e addestramento)
Sono presenti, infine, annotazioni tecniche e riferimenti normativi.
Insieme al manuale è fornita una check-list contenente una serie di indicazioni da seguire.