Dal 1° gennaio 2014 chi vende beni o presta servizi dovrà accettare i pagamenti con carta di debito, si resta però ancora in attesa del decreto attuativo
Dal 1° gennaio 2014, tutti coloro che svolgono “attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali”, quindi anche i professionisti, dovranno accettare anche pagamenti effettuati con carte di debito (e non di credito), quindi dovranno installare un Pos. Lo prevede l’art. 15, commi 4 e 5, del D.L. n. 179/2012. L’effettiva entrata in vigore della misura è però subordinata all’emanazione di un apposito decreto attuativo da parte del Ministero dello Sviluppo economico, che però non è ancora stato emanato.
Attenzione però, perchè la legge non prevede sanzioni per chi non si dota del POS e non è in grado di accettare pagamenti con il bancomat. Aggiornamento del 23 dicembre 2013 Il 1° gennaio 2014, salvo rinvii dell’ultima ora nel Milleproroghe, scatta l’obbligo per i professionisti di dotarsi del Pos. Un obbligo, però, senza sanzioni e che attende ancora un regolamento attuativo. La bozza del provvedimento – anticipata dal Sole 24 Ore – stabilisce che l’obbligo valga solo per i professionisti con fatturato sopra i 200mila euro e per i pagamenti oltre i 30 euro, almeno per una prima fase fino al 30 giugno 2014. Aggiornamento del 27/02/201427/02/2014 – Proroga del POS obbligatorio per i professionisti al 30 giugno 2014
L’art. 9, comma 15-bis, al fine di consentire agli interessati di adeguarsi all’obbligo di dotarsi di strumenti per i pagamenti mediante carta di debito (POS), proroga il differimento al 30 giugno 2014 dell’obbligo previsto dall’articolo 15, comma 4, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, e successive modificazioni.
Ricordiamo che, di fatto, l’obbligo di POS per i professionisti era già slittato al 28 marzo 2014, a seguito della tardiva pubblicazione del decreto attuativo che avrebbe dovuto definire le modalità di applicazione dei pagamenti mediante carte di credito. Decreto che è stato pubblicato solo il 27 gennaio 2014 sulla G.U. n. 21 (Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 24 gennaio 2014) e che è entrato in vigore dopo sessanta giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale e, quindi, appunto il 28 marzo 2014.